Sabato, 16 Luglio 2011 20:27

Cittadinanza attiva a Scampia. Per una Scampia felice

Scritto da  Gerardo

Riceviamo, da Domenico Pizzuti, un resoconto su nuove e interessanti attività che si stanno svolgendo a Scampia.
Ancora una volta abbiamo a che fare con un’iniziativa promossa da persone competenti, un’iniziativa la cui cifra caratteristica è quella della mobilitazione dal basso.
Che stia prendendo corpo un rinascimento napoletano?



CITTADINANZA ATTIVA A SCAMPIA. PER UNA SCAMPIA FELICE
di Domenico Pizzuti

Un comitato di intraprendenti studenti universitari denominato “Dateci Facoltà” - cioè dell’Università - è stato in grado di mobilitarsi per una Facoltà universitaria a Scampia, un’idea maturata dall’ attuale assessore Trombetti, con Bassolino quando era Rettore dell’Università Federico II, raccogliendo nel corso di un anno 10.000 firme ad una petizione popolare anche nell’ambito parrocchiale, i cui dossier irritualmente sono stati consegnati al card. Crescenzio Sepe a conclusione di un Convegno svoltosi con le istituzioni interessate lunedì 11 luglio all’Istituto Galileo Ferraris per illustrare gli obiettivi ed i risultati del Comitato. È da segnalare questa iniziativa dal basso, questa intraprendenza soprattutto di giovani laureate di un quartiere di cui normalmente si evocano i segni del degrado e della violenza, perché fa leva sulla risorsa della cultura per il riscatto e lo sviluppo del quartiere e sulla mobilitazione dei cittadini. Anche se a nostro avviso in questa iniziativa si incrociano strategie ecclesiastiche di accreditamento, progetti politici da chiarire nel Polo delle professioni sanitarie in corso di costruzione, esigenza di valorizzazione degli spazi pubblici in un più complessivo disegno di sviluppo economico, sociale e culturale da definire e guidare dalla Politica con la cittadinanza.

L’associazionismo a Scampia è diffuso, vivo e capace di progettualità ampie, anche se non sempre fa rete e supera i propri recinti. In occasione della convalida degli eletti al Consiglio dell’8° Municipalità e della presentazione ieri del programma da parte del Presidente Vittorio Pisani, l’Aula consiliare era affollata di cittadini e rappresentanti delle associazioni territoriali interessati alle intenzione ed ai programmi della nuova maggioranza di centro-destra, affermatisi per le divisioni insensate dei partiti del centro-sinistra. A questo scopo, il Comitato di cittadini che ha dato vita ad una laboratorio politico denominato «Scampia felice», congiuntamente ad altre associazioni del territorio, ha operato una prima valutazione delle idee-guida che caratterizzano il programma proposto dal Presidente della 8° Municipalità, per dare attuazione all’interessamento e al collegamento permanente evocato tra il Municipio e la rete di associazioni che operano nel sociale. E a ragion veduta per la debolezza o assenza della mediazione dei partiti politici, che rende le associazioni del territorio interlocutori primari delle Municipalità e le carica di responsabilità di rappresentanza dei bisogni e delle attese dei cittadini del territorio.

In attesa del completamento degli organi della Municipalità, le Associazioni convocatesi hanno inviato al Presidente ed ai componenti del nuovo Consiglio il Manifesto «Scampia felice. Idee e proposte», presentato a suo tempo in affollate assemblee ai candidati Sindaci del Comune di Napoli ed ai candidati Presidenti dell’8° Municipalità, per una verifica delle rispettive idee-guida in successive occasioni di incontro. In particolare è stata chiesta l’attuazione degli articoli del Regolamento Municipale (Art. 9, 10, 11,12,13,14) che regolano le modalità di partecipazione dei cittadini alla vita della Municipalità e la costituzione delle Consulte previste con la partecipazione delle associazioni. Con riferimento alle Consulte a livello Comunale secondo macro-tematiche dei diversi Assessorati, richiamate in un incontro pubblico dall’Assessore ai Beni comuni prof. Lucarelli, rimangono da chiarire i rapporti tra le modalità di partecipazione a livello di Municipalità e quelle a livello comunale.

Al di là delle idee e proposte sia della Relazione programmatica del Presidente della 8° Municipalità sia del Coordinamento di cittadini «Scampia felice», da confrontare ed affinare per una loro attuazione, si ravvisa l’esigenza di definire più chiaramente il disegno complessivo di sviluppo e crescita economica, sociale, culturale e civile del quartiere, e più in generale dell’Area Nord di Napoli, per assicurare una Scampia felice e vivibile specialmente alle categorie meno privilegiate del territorio.

Napoli 13 luglio 2011
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